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Provincia di Modena

Gnocco Fritto di Modena

Lo gnocco fritto è uno degli alimenti più conosciuti ed apprezzati della gastronomia emiliana. Grazie alla semplicità degli ingredienti ed ai brevissimi tempi di preparazione, può rappresentare il menù per un pasto improvvisato: il vero fast-food alla modenese; bastano infatti farina, latte, acqua, sale e volendo un po' di lievito.

Lo gnocco fritto è sicuramente uno dei piatti più conosciuti ed apprezzati della gastronomia emiliana, le sue origini sono da ricercarsi sicuramente nella tradizione culinaria dei Longobardi che, sembra, abbiano tramandato la ricetta agli emiliani durante la loro dominazione. A testimonianza di queste considerazioni c'è il fatto che le popolazioni longobarde usassero moltissimo lo strutto nelle loro pietanze ed in particolar modo per friggere, infatti la ricetta originale dello gnocco fritto considera questo ingrediente elemento fondamentale per ottenere una ottima cottura senza ristagno di grasso.

Fino dalla metà del '900 lo gnocco fritto ha rappresentato la base della colazione invernale contadina, quando, tra novembre e dicembre si uccideva il maiale avendo così a disposizione lo strutto, ingrediente insostituibile per una buona riuscita dello gnocco fritto: necessario nell'impasto ed indispensabile per la cottura.

Lo gnocco fritto è un alimento particolarmente versatile che ben si presta ad essere consumato in ogni momento della giornata: dalla colazione gustato da solo, alla merenda arricchito con marmellate o nutella oppure a pranzo e cena accompagnato con verdure in pinzimonio, salumi e formaggi molli.

Scheda informativa

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data di creazione: lunedì 28 luglio 2014
data di modifica: lunedì 8 settembre 2014