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Finale Emilia

Cimitero ebraico

È uno dei più antichi e suggestivi dell’Emilia Romana. Testimonianza dell'insediamento di una prospera comunità ebraica, giunta a Finale nel 1541 che aveva nel quartiere ebraico la Sinagoga.

Gli ebrei non seppellivano i loro morti all’interno del ghetto ma erano costretti a farlo al di fuori delle mura. I funerali si svolgevano talvolta di notte per non urtare la sensibilità dei cristiani e seguivano in ogni caso un percorso defilato. Caduto in uno stato di deplorevole abbandono, il cimitero ebraico è stato restaurato a partire dal 1987 ad opera del gruppo culturale “R6j6”. All’iniziativa ha collaborato il Premio Nobel per la Medicina, Rita Levi Montalcini.

Vi si accede attraverso un cancello in ferro sormontato da una stella a cinque punte che racchiude la parola "Shalom". Il Cimitero, suggestiva testimonianza della comunità finalese, racchiude circa una sessantina di sepolture, le più antiche - ventidue - con lapidi incise in ebraico e una in aramaico, alcune scolpite con notevoli decorazioni, simboli e scudi nobiliari. La lapide più antica sinora recuperata è datata al 1585. Tra le più recenti vi è quella della maestra Elvira Castelfranchi, alla quale è stata intitolata la scuola elementare di Finale.

Finale Emilia, già porto del Ducato Estense e polo commerciale grazie al fiume Panaro "della Lunga" che fino al 1881 ne attraversava il centro urbano, conserva altre tracce dell'insediamento di una prospera comunità ebraica, giuntavi nel 1541. Il quartiere ebraico, con la Sinagoga, era ubicato nell'odierna via Morandi.

Il Museo Civico, Sezione del Territorio (ora chiuso per i danni del terremoto del 2012), espone uno spettacolare plastico, lungo oltre 16 m., che ricostruisce il corso principale della Finale del '700, ancora percorsa dal Panaro, tra le due file di porticati, con i fondaci e la zona del ghetto. Una sezione illustra l'importanza della comunità ebraica nella società finalese attraverso documenti sul ghetto, sulla Sinagoga e sul cimitero, e reperti come la lapide settecentesca del rabbino Salomone Levi e un lavello seicentesco in marmo rosso proveniente dal Cimitero ebraico. 

Scheda informativa

Scheda informativa
Città/Località
Finale Emilia (MO)
Indirizzo
Vicolo Gozzi, 1
C.A.P.
41034
Telefono
0535.928.12

Itinerario

Ebrei e solidarietà

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Proprietà dell'articolo
data di creazione: mercoledì 20 agosto 2008
data di modifica: domenica 31 agosto 2014