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Marano sul Panaro, Guiglia, Zocca, Montese

Percorso Belvedere

Un itinerario escursionistico che si snoda per circa 48 km da Casona di Marano fino a Montese, al Monte Belvedere (1.140 m.), è percorribile a piedi, a cavallo o in bicicletta.

Poco oltre Marano, in località Casona, inizia il Percorso Belvedere, (a piedi si può percorrere in tre tappe). Il tracciato, ben segnato, ha l'indubbio vantaggio di prestarsi sia all'escursionismo a piedi che a quello a cavallo o in mountain bike. Visto che i tempi di percorrenza previsti sono rispettivamente di 5/6/4.50 ore, per chi voglia fare sia l'andata che il ritorno, è consigliabile frazionare ogni tappa a piacere, per procedere in giorni diversi, da punti di partenza sempre più avanzati verso la meta, dato che molte delle località toccate dall'itinerario sono raggiungibili in auto. Il percorso, che cuce insieme strade bianche, sentieri e pezzi di asfalto, è adatto alle stagioni intermedie e offre varietà di paesaggio, di emergenze naturalistiche, di opere dell'uomo. Secondo l'altitudine e la natura del suolo, nella vegetazione dominano i carpini, le querce e i castagni, mentre il sottobosco è ricco di cespugli e fioriture stagionali.

Nel primo tratto tra Casona e Castellino il percorso si svolge interamente all'interno del Parco dei Sassi di Roccamalatina. È questo sicuramente uno dei tratti più suggestivi: oltre alle notevoli emergenze naturalistiche del Parco si trovano interessanti testimonianze storico-architettoniche. Il percorso "gioca" col rio Frascara, con una gran quantità di piccoli ponti che ne attraversano le anse e, in corrispondenza della prima area attrezzata per pic-nic, consente l'accesso a una gola, dalla cui parte alta cade un ruscello che, precipitando, genera una cascatella.

In un continuo alternarsi di bosco, castagneto e paesi, si toccano Castellino delle Formiche (piccolo borgo chiuso in cerchio attorno alla torre) e Samone (con un centro storico dominato da una massiccia casa-fortezza medievale), per arrivare al Monte della Cisterna e al Rifugio della Riva (m. 777 slm) e scendere poi a Montalbano (m. 593 slm), meta della I tappa.

Il secondo tratto porta a Montese (m.802 slm), continua tra castagni, boschi e attraversamenti di ruscelli, con due punti di particolare interesse naturalistico: l'orrido Canobi e l'orrido di Gea, tra Sasso Baldino e il Montello. Interessanti i segni lasciati dall'uomo nel Medioevo: i resti del castello di Monte Questiolo e la duecentesca Torre Rangoni a Rosola.

Il terzo tratto sale verso Maserno e Monteforte (m.930 slm) dove, oltre ai pochi resti di un castello, rimane una testimonianza del '400 negli affreschi di un piccolo oratorio. L'ultimo tratto porta ai 1138 m. del Monte Belvedere, si snoda tutto in cresta, su una dorsale quasi pianeggiante, prima su mulattiere poi su una pista forestale, da cui si scende fino a Castelluccio.

Il trekking non presenta alcuna difficoltà particolare. In alcuni tratti ripidi sono stati previsti percorsi alternativi per cavalli e mountain-bike, opportunamente.

Scheda informativa

Scheda informativa
Città/Località
Marano sul Panaro (MO)
C.A.P.
41054

Itinerario

Itinerario Natura Sassi Rocca Malatina

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Proprietà dell'articolo
data di creazione: martedì 17 giugno 2014
data di modifica: giovedì 26 giugno 2014