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Fanano

Centro storico di Fanano

Il centro storico di Fanano, “bandiera arancione” del Touring Club Italia, si caratterizza per i numerosi palazzi signorili e le ricche chiese.

Il medievale Castello di Fanano sorgeva nell'area elevata del Poggiolo, dove ne rimane una massiccia Torre. Scendendo dal Poggiolo lungo la via Sabbatini - conti fananesi che nel '700 furono ambasciatori estensi, comandanti militari e alti ecclesiastici -, sulla destra s'innalzano il Palazzo già Rospigliosi, feudatari del luogo, un prospetto del Municipio, già convento degli Scolopi, fondato con l'adiacente chiesa di San Giuseppe dal conte Ottonello Ottonelli nel 1620; il convento ospitava una Scuola che fu centro d'istruzione di primaria importanza nel Frignano.

Chiesa di San Giuseppe, da poco restaurata, è ad aula unica, adatta alla predicazione, con sei cappelle. Oltre l'arco trionfale, il presbiterio accoglie la pala del Ritrovamento di Gesù al tempio fra la Madonna e San Giuseppe; incompiuta per la morte del suo autore, il modenese Giulio Secchiari, nel 1630, fu completata da Pellegrino da Fanano, allievo di Guido Reni. Ai lati, le due tele ovali con il Riposo nella fuga in Egitto, copia da Federico Barocci, e la Natività sono attribuite al settecentesco don Giuseppe Bosi di Fanano; le due tele rettangolari, lo Sposalizio della Vergine e il Transito di San Giuseppe, copia da Marcantonio Franceschini, furono dipinte nel 1731 dallo scolopo frà Francesco M. di San Marco. Fra le belle pale delle cappelle spicca nella seconda di destra la Madonna della Ghiara di Ludovico Lana, che vi interpreta l'eletto classicismo reniano; fu commissionata nel 1648 da Agramante Fogliari che eresse anche la cappella di fronte con il Martirio di santa Caterina d'Alessandria, eseguito nel 1632 dal centese Lorenzo Gennari, della bottega del Guercino.

Di fronte, sulla sinistra sorge la chiesa di Santa Chiara con il monastero delle Clarisse, fondato nel 1597; sull'altare maggiore, l'importante Annunciazione del bolognese Francesco Cavazzoni.

Proseguendo, sulla sinistra Palazzo Lardi, con facciata del tardo '400 che risente delle influenze della vicina Toscana. Edificio privato più rappresentativo di Fanano, nel 1433 ospitò Cosimo de' Medici durante l'esilio da Firenze e nel 1439 vi trovò ricovero Papa Eugenio IV di ritorno dal Concilio di Ferrara; dal 1607 è di proprietà della famiglia Lardi. Vi si apre un oratorio dedicato a San Rocco, patrono dei pellegrini e protettore dalle epidemie.

A lato, la seicentesca Torre dell' Orologio, con alla base un'arcata che dà accesso ai pittoreschi Borghi.

Fulcro dell'antico abitato è la piazza Corsini con al centro la fontana monumentale.

Nella vicina via Pedrocchi si fronteggiano le facciate di Palazzo Monari, del 1510, e di Palazzo Coppi, del tardo '500, esemplari dei modi costruttivi locali, con l'utilizzo della pietra squadrata.

In continuità con la tradizione dei maestri scalpellini fananesi, sono visibili nel centro storico, nelle frazioni e nel territorio oltre 250 opere nella locale arenaria, realizzate durante le varie edizioni del Simposio Internazionale di Scultura su pietra da artisti di tutto il mondo: un museo all'aperto di scultura contemporanea. 

Di particolare interesse l'antica frazione di Lotta, con la chiesa di Santa Margherita e l'oratorio di Sant'Anna.

Scheda informativa

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Città/Località
Fanano (MO)
Indirizzo
Centro Storico
C.A.P.
41021
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: martedì 2 settembre 2008
data di modifica: venerdì 11 luglio 2014