Approfondimenti

• Di interesse

• Ville di San Prospero

  Un itinerario che si snoda alla scoperta di trenta storici edifici caratteristici della pianura modenese: dalle case a corte ai “casini di delizia”, dalle tradizionali ville di campagna alle torri colombaie.
  È possibile osservare le antiche ville seguendo un itinerario che dal capoluogo si snoda poi nelle frazioni di San Lorenzo, San Pietro in Elda, di Staggia e di San Martino Secchia.

• Si segnala inoltre

  La chiesa parrocchiale di San Prospero, ricordata in un documento del 1067, risale nell’odierno aspetto al 1779, con facciata di fine Ottocento. Provvista di sei cappelle, tre per lato, presenta pale d’altare sei-settecentesche e, nella seconda cappella di destra, un San Giuseppe col Bambino di Adeodato Malatesta, il noto pittore dell’Ottocento modenese.
  La chiesa parrocchiale di Staggia, dedicata al SS. Nome di Maria, compare citata in documenti del XII secolo come chiesa di San Michele, appartenente alla pieve di San Silvestro di Roncaglio. Ora si presenta con aspetto tardo settecentesco. Possiede dipinti sei-settecenteschi e un pregevole organo Traeri, del secolo XVIII.

• Nei dintorni

  San Pietro in Elda
  Frazione di San Prospero, già inserita nella centuriazione romana, San Pietro in Elda è citato in documenti risalenti attorno all’anno Mille.
  La chiesa parrocchiale di San Pietro è pieve ricordata nel diploma del re longobardo Astolfo del 753 a favore dell’Abbazia di Nonantola. Sorge su un lieve dosso, con la canonica quattrocentesca e il campanile con elementi architettonici romanici, come gli archetti pensili. La chiesa venne ampliata nel Settecento; il portale contiene l’antico architrave con la data del 1481.
  La via storica di San Pietro in Elda è via Verdeta, sulla quale si affacciano antiche dimore.

• Prodotti tipici

  San Prospero è un importante centro di produzioni agricole, zootecniche, agroalimentari, vitivinicole, lattiero-casearie, ortofrutticole e condivide con il resto del territorio modenese la produzione dei principali prodotti tipici.

• Lambrusco di Sorbara

  È il più noto della famiglia dei Lambruschi D.O.P. Il cuore della produzione di questo lambrusco è Sorbara, frazione di Bomporto. La zona di produzione del “Lambrusco di Sorbara” comprende tutto il territorio del comune di San Prospero, Bastiglia, Bomporto, Nonantola, Ravarino.

• Pera dell’Emilia Romagna IGP

  L'Emilia Romagna è la culla europea della produzione di pere! Le sue pere hanno ottenuto nel 1998 dall'UE il riconoscimento di IGP. A San Prospero dal 2006 una parte della produzione del territorio comunale viene commercializzata sui mercati di tutta Europa con il marchio della Pera Tipica di San Prospero.

• Salame di San Felice

  È un salame dal profumo invitante e appetitoso, dal caratteristico sapore dolce, ottenuto da carni suine selezionate provenienti esclusivamente da allevamenti locali.

• Sapori di Modena